Nel 1814 Napoleone, dopo la leggendaria ascesa del suo Impero di Francia, si ritrovò nel momento più buio della sua carriera, avversato dalle compagini cattoliche in rivolta per la sua azione impopolare di aver imprigionato Papa Pio VII nel 1809, minacciato da Re Giorgio III sovrano della storica nemica Inghilterra, umiliato dalla fallimentare campagna di Russia e osteggiato da Francesco II d'Austria che soli 5 anni prima aveva perso il Sacro Romano Impero a causa dell'Imperatore francese. Napoleone, circondato su più fronti, nel 1814 fece ghigliottinare pubblicamente Papa Pio VII, che prima di morire pronunciò una profezia :
“Oh popolo di Cristo, pecore smarrite del numeroso gregge di Dio, pregate perché presto il nuovo Messia verrà per salvare il suo popolo , come aveva promesso. Io non sono altro che un profeta che apre la strada a colui che sarà. Ecco, egli nascerà il giorno di Dicembre in cui la Stella Cometa tornerà a brillare nel cielo e indicherà la via a tutti coloro che si erano persi. Pentitevi e pregate! Miracoli stupefacenti avverranno per coloro che crederanno. La Salvezza eterna arriverà insieme alla condanna del fuoco dell’inferno!”
Annunciata la seconda venuta del Messia, il cielo si oscurò e la sua figura diffuse una luce divina, a cui seguì un potente terremoto. L’evento fu significativo per tutti, fedeli e non, tanto che in molti si convertirono. Il mondo si scagliò contro Napoleone e ben presto fu sconfitto. Sempre nel 1814 fu eletto un nuovo Papa, che scelse il nome di Clemente X per ribadire la ritrovata alleanza con l'Impero, come era stato per il suo predecessore Clemente VII.
In Inghilterra il nuovo Re Giorgio IV ripudiò la consorte protestante Carolina di Brunswick suggeritagli dal padre, poiché aveva in realtà già sposato la cattolica Maria Fitzherbert. Re Giorgio IV si convertì così al cattolicesimo e giurò fedeltà al Papa, designandolo capo spirituale d'Inghilterra, carica che così fu scissa da quella del sovrano. Giorgio IV morì senza eredi e il trono d’Inghilterra passò al fratello Guglielmo IV, che mantenne invariata la situazione adottando una posizione neutrale.
Clemente X preparò la strada ad un nuovo Papa, il profetizzato Secondo Messia, e riportò in auge l’Inquisizione che in realtà non era mai veramente scomparsa, ma si era mantenuta segreta in attesa che i tempi fossero stati maturi. Fu eletto il nuovo Papa 1861, che scelse simbolicamente il nome di Pietro II, alla giovanissima età di 33 anni e grazie ai miracoli unanimemente riconosciuti. A seguito della sottomissione di tutti i Regni che li avevano autorizzati, gli inquisitori riemersero, aggirandosi per le strade per mantenere l’ordine e proteggere l’umanità dal male. Avevano infatti il segreto dovere di accertarsi che le creature sovrumane non sfuggissero al controllo della chiesa, potendo divenire, a loro giudizio, un pericolo per la comunità. Chiunque non rispettasse le loro leggi o divenisse pericoloso per i loro interessi, veniva portato dinnanzi al Tribunale dell' Inquisizione, dove veniva duramente interrogato, torturato e ucciso, se necessario.
L’Inquisizione controllava la stampa, la cultura, gli usi e i costumi e venne persino rifondato il Tribunale dei Libri Proibiti.
A Re Guglielmo IV, non avendo avuto figli legittimi, successe al trono la nipote, la regina Vittoria, che era protestante. Vittoria sposò Alberto di Sassonia per amore, al quale donò la sua totale devozione per tutti i 17 anni di matrimonio. Proprio per questo, la morte del marito nel 1861 colpì profondamente la regina, tanto che vestì abiti vedovili e si chiuse in un religioso lutto non mostrandosi più in pubblico. Si convertì al cattolicesimo in questa delicata fase della sua esistenza. Il suo rigore morale e il suo puritanesimo si estesero a tutta l’Inghilterra in ogni campo della vita sociale (arte, abbigliamento, regole comportamentali ecc). Dalla conversione della Regina Vittoria in poi, tutti coloro che ancora erano rimasti scettici verso il Cattolicesimo ma fedelissimi alla Regina, si convertirono e le porte di Londra si spalancarono per l'Inquisizione.
Il vero scopo dell’inquisizione, da secoli, era quello di controllare e contenere qualsiasi tipo di essenza magica. Tutta la summa esoterica, raccolta grazie al Tribunale dei Libri Proibiti, aveva consentito l’accrescimento delle conoscenze occulte dell’organizzazione; da qui la scoperta dell’esistenza di un multiverso di diverse dimensioni arcane, potenzialmente pericolose per l’intera umanità.
Una scoperta sensazionale fu l'esistenza di una zona del mondo in cui i confini con le altre dimensioni erano sottili e labili, tanto da farne un accesso. Si trattava del Triangolo della Magia Nera che aveva per vertici Torino, Londra e San Francisco.
La porta di Torino fu immediatamente trovata e posta sotto controllo mentre quelle di San Francisco e di Londra no. Quando la porta di Londra fu trovata, gli inquisitori iniziarono a sorvegliarla costantemente, tentando di controllarla. Tutto sembrava andare secondo i piani fino a quando una serie di sfortunati eventi si abbatté sull’Inquisizione.
All’interno del sistema di comando, infatti, iniziavano a sorgere diversi attriti che avevano prodotto una rottura, uno scisma interno; questo fece indebolire ulteriormente l’intera organizzazione e contemporaneamente la popolazione delle zone sottomesse al papato, stanca di essere controllata da un “invasore straniero” che minava le libertà individuali, decise d'insorgere.
Questa insurrezione portò alla mobilitazione delle forze papali, incluse quelle appartenenti al Dipartimento di Contenimento Esoterico (DEC), che furono attaccate alle spalle e costrette al combattimento.
Una singola distrazione, un singolo errore che scatenò la rottura del sigillo di Londra. Da qui si originò la collisione delle diverse dimensioni abitate dalle più svariate entità magiche, provocando una frattura dell’Equilibrio e la conseguente apparizione improvvisa di essere misteriosi d'immane potere che decimarono gli inquisitori, rei di aver tentato di contenerli, attaccando collateralmente anche i civili.
Dovendo risolvere la situazione ormai critica, l’Inquisizione fu costretta a impiegare le intere forze militari, magiche e non, in una ritirata strategica che prevedeva la difesa del punto di concentrazione magica più elevato nella zona vaticana: Torino.
La Nazione è ora libera dal giogo papale, ma ha nuovi problemi da affrontare: l’apertura improvvisa di queste dimensioni non si è fermata e ancora oggi è possibile assistere alla comparsa di entità sovrannaturali di varia natura. I portali dimensionali possono apparire anche contemporaneamente e non seguono le leggi dello Spazio e del Tempo da noi conosciute rendendoli totalmente imprevedibili.
Le vicende del gioco si sviluppano in una caratteristica Londra Vittoriana, capitale europea da sempre molto amata e ambita dalle persone di tutto il mondo. Ricca di fascino e di storia, ma anche di misticismo. Londra da sempre conserva in seno antiche storie di magia, ma anche sottese lotte di potere e di classe. Gli Inglesi costituiscono un popolo forte e orgoglioso, che si è liberato dal gioco papale.
E’ stata da poco emanata la legge che prevede una migliore igiene per evitare il contagio di malattie e di fatto questo sta contribuendo a ridurre la mortalità della popolazione. Siamo in un’epoca di crescita industriale, scientifica, anche se restano i residui del puritanesimo conosciuto sotto l'inquisizione. (Esistono ancora le sostanze proibite, come alcol e droghe, il sistema culturale è ancora organizzato sotto un unico Polo culturale, ecc…)
Il Governo è tornato com’era in origine, con la regina Vittoria di nuovo al potere e il Parlamento completo. La corona d’Inghilterra allo stato attuale NON comprende l’Irlanda e la Scozia, che hanno ancora un numero d'infedeli abnorme, compreso un certo numero di pagani celtici. Allo stato attuale c’è una guerra in atto per l’unificazione del Regno.
Per quanto riguarda la religione, il capo spirituale degli inglesi è il papa cattolico Pietro II. La religione senza inquisizione è ancora la cattolica ma priva delle restrizioni e leggi inquisitorie.
Sebbene sia storicamente dotata di un clima abbastanza regolare seppur piovoso, in quest'epoca d'industrializzazione e utilizzo della tecnologia a vapore, Londra ha sempre più spesso problemi con l'ingrigirsi del cielo a causa del fumo che attutisce e abbatte talvolta la luce solare rendendo gli inverni più rigidi e le estati più calde e impedendo a volte per giorni al sole d'illuminare la città. Il clima a Londra sembra essere ancora più instabile a seguito della frattura e collisione tra più dimensioni.
STATI UNITI Già separati dall’Inghilterra a seguito della Guerra d’Indipendenza gli stati uniti hanno visto una conversione di massa a seguito degli eventi di Pio VII e continuano la conquista dei territori americani non ancora bonificati in nome di Dio per la sconfitta dell’Indiano eretico! Con l’arrivo della frattura delle dimensioni stranamente alcune zone statunitensi, soprattutto la zona del Pacifico, sembrano isolate e non facilmente raggiungibili. Una nebbia molto fitta avvolge quella zona.
REGNO DI SPAGNA – FRANCIA E PORTOGALLO La Spagna e il Portogallo si erano riunificate così come la parte ovest della Francia sotto il dominio dei Borbone, discendenti dell’ultimo re francese e monarchi di Spagna. Attualmente governa la Regina Isabella II di Borbone ed è iniziata una nuova scissione a causa della perdita di potere della chiesa. La Spagna rimane cattolica.
SACRO ROMANO IMPERO Con l'avvento della chiesa si era restaurato ed espanso, verso la Svizzera, parte della Danimarca, Paesi Bassi, Belgio,Austria, parte della Germania sotto la guida di Ferdinando I. La perdita di potere dell'inquisizione ha spinto gli stati ad iniziare delle vere e proprie guerre per la separazione degli stati.
PRUSSIA La Prussia attuale comprende: Polonia, parte dell'attuale Lituania, zona di Berlino, Sassonia (Lipsia e Dresda), una parte dell'attuale Pomerania Anteriore. Questi territori vivono relativamente tranquilli ma è iniziata una lenta scissione dal dominio Papale.
RUSSIA Sotto lo zar Nicola I la Russia si è convertita al cattolicesimo e combatte le guerre contro l’impero ottomano per liberarlo dagli infedeli. (comprende tutti i paesini dell’est e la Finlandia) Nonostante c'è stato un distacco dal dominio papale continuano ancora oggi le lotte contro l’Impero Ottomano per mera conquista personale e territoriale.
IMPERO OTTOMANO La terra degli infedeli contro cui l’Europa tutta lotta. Sono un nemico per i confini della cristianità. Nel 1821 l'Impero dovette affrontare la ribellione della Grecia. Quest’ultima era sostenuta dalle grandi potenze cattoliche, che colsero l’occasione per infliggere un duro colpo all’impero ottomano e sottrargli uno dei territori. Dopo 8 anni di guerra, nel 1829, la Grecia si staccò dall’impero ottomano e divenne un regno indipendente e vi fu messo a capo un sovrano filo-cattolico. Le zone del regno Greco a maggioranza musulmana rimangono tutt'oggi ancorate all’impero Ottomano, cercando di non farsi inglobare dall’avanzata cristiana. Serbia, Bulgaria e Montenegro sono riusciti a mantenersi aggrappate all’impero, mentre la Romania è finita annessa dall’Impero Austro Ungarico. Si prospetta lo scenario di una nuova stagione di guerre sante, poiché non è ammissibile che i luoghi sacri della cristianità siano nelle viscere dell’impero ottomano. Ci sono state battaglie sul fronte dell’Europa orientale e sulle coste dell’Africa settentrionale. Con il supporto della Grecia gli stati cattolici sono riusciti a sferrare offensive anche sulla costa occidentale della Turchia e, talvolta, si estese a scontri navali nelle acque intorno a Cipro. Allo stato attuale l'impero è in guerra con la Russia.
GRECIA Solo la parte del Peloponneso e delle isole si è ribellata all’impero ottomano e si è assoggettata al papato. La Grecia si è scissa dall'impero ottomano nel 1829 ed divenendo alleata degli stati cattolici e fungeva da appoggio militare per offensive nella parte orientale del Mediterraneo. La rivoluzione greca è stata sovvenzionata dalla Chiesa che ha promesso aiuti, soldi, armi in cambio di un regnante da loro scelto. Ma con la perdita di potere della chiesa la Grecia si è creata nonostante tutto la propria indipendenza.
SCANDINAVIA La Scandinavia ha vissuto un periodo di guerre intestine con territori continuamente contesi tra la Svezia, la Danimarca e la Norvegia. I re e regine sul trono cambiano repentinamente e sono rinomati per la condotta dissoluta. Negli ultimi anni l’antica religione è riemersa, molti si sono rifiutati di convertirsi al cattolicesimo e l’inquisizione è stata inviata a sistemare la situazione ma senza trovare un soluzione definitiva. Regno di Danimarca comprendeva Islanda e Danimarca mentre il Regno di Svezia comprendeva la Norvegia e la Finlandia sottratta dai russi. Con la perdita di potere della chiesa e le guerre interne I Regni iniziano a separarsi assumendo a configurazione moderna che tutti conosciamo.
REGNO D’ITALIA Ormai unificato e dichiaratamente fedele al nuovo Clemente X sotto ogni punto di vista: il papa divenne Re, capo spirituale e religioso. Durante questi anni di pontificato (dal 1815 fino al 1861) il papa si presentò come profeta e molte sono le visioni, i miracoli che egli fa atti ad aprire la strada al Vero Messia, presentandosi come un San Giovanni. I sovrani di tutto il mondo giurarono a lui fedeltà impegnandosi a combattere in nome della Chiesa e venne di nuovo ricostituita la Santa Inquisizione, con il suo Tribunale e l’Indice dei Libri Proibiti, per poter affrontare la minaccia degli infedeli, aprire la strada al nuovo Messia. L’inquisizione venne inviata in ogni Regno. Nel 1858 iniziò a mostrarsi un uomo, un frate di umili origini che mostrò i suoi miracoli e che sono considerati al pari di quelli di Gesù: ha ridato la vista ai ciechi, ha donato la parola i muti, ha ridato l'udito ai sordi, guarendo malattie mortali e incurabili e persino ridaando la vita ai morti! Clemente X nel 1861 in piazza San Pietro annunciò al mondo “Ecce Homo!” indicando il giovane frate e spirando. Il giovane frate assunse il ruolo di nuovo messia e divenne il nuovo papa Pietro II esattamente all’età di 33 anni.
Oggi il Regno d'italia è il luogo in cui le forze inquisitorie si sono riunite dopo il ritiro a causa della collisione dimensionale e dove il controllo è più forte che mai.
Africa- medio oriente: sono considerati infedeli, da combattere e colonizzare. La povertà regna sovrana e vi è uno scarsissimo sviluppo con moltissime zone selvagge e c'è un altissimo sfruttamento da parte del mondo occidentale.
L'oriente: E' un mondo a se considerato infedele per la sua tradizione decisamente diversa da quella occidentale. Non vi sono buoni rapporti, dalle colonie inglesi in oriente e da altre colonie di altri paesi giungono merci di ogni tipo. Nonostante il collasso dimensionale e la rottura dei confini con altri mondi lo sfruttamento coloniale non è venuto meno.
America Latina: Ha guadagnato la propria indipendenza da Spagna-Francia e Portogallo e vista la percentuale di ferventi cattolici c'è un asprissima lotta alle pratiche della tradizione antica vodoo ecc.. la situazione al momento vede questo paese uno trai quelli in prima linea a favore della chiesa con la quale è fedele e sottomessa e nonostante la ritirata dell'inquisizione entro i confini italiani tale condizione non pare essere mutata.